Che valore ha una medaglia olimpica? La testimonianza di Bruno Mascarenhas rivolta ai ragazzi del Master “Risorse Umane e Organizzazione Aziendale”

“Avete mai visto una medaglia olimpica?” – comincia così, dopo le presentazioni di rito, l’intenso e coinvolgente racconto di Bruno Mascarenhas, pluricampione del mondo ed europeo di canottaggio nonché medaglia olimpica, mentre si sfila dalla tasca Il sogno, realizzato nel 2004, e lo fa girare, tra le mani dei ragazzi del Master “Gestione delle risorse umane e organizzazione aziendale”.
Una generosità mantenuta nelle 2 ore appassionate e appassionanti, al ritmo della sua storia sportiva e umana.

Che Valore ha una medaglia, che Valore ha avuto e ha “quella” medaglia?
E mentre gli occhi dei ragazzi si illuminano di curiosità attenta e incantata, il racconto di Bruno prende vita, offrendo loro un vero e proprio viaggio di ispirazione.

I suoi successi e delusioni diventano pilastri su cui costruire i propri sogni e obiettivi, stimoli per percorrere strade uniche, per ciascuno di loro. La sua lezione di vita, diventa una Lectio magistralis di Eccellenza sull’Eccellenza.
Le tante domande poste diventano un mosaico di possibilità, un terreno fertile in cui germogliano le radici di una nuova generazione, attraverso il respiro appassionato di Bruno.
Ogni sua parola racconta una storia di dedizione e passione, di allenamenti accurati e impegnativi, di concentrazione e fiducia individuale e di squadra, di guida e responsabilità, di decisioni difficili e soddisfazioni piene, che si srotola come un caleidoscopio di emozioni vitali, a tratti sopite, quasi temute. 

E le domande affiorano, dai ragazzi, prima con timidezza reverenziale, poi con l’impeto di un appetito mai sazio. 
Tra tutte: “Come è nato Il sogno?”
Per lui, con un incontro, casuale, a scuola: “Vediamo se sei in grado di venire domani a fare un allenamento”, racconta che gli disse un insegnante di canottaggio, invitato nella sua classe, mentre lo vedeva distratto, a lezione. “A che ora?”, la sua risposta.

Nella sfida, la chiave. E alle 16,00, puntuale, si è fatto trovare all’appuntamento col futuro che ha scelto. Qualcuno lo chiama destino.

E oggi Bruno, si è fatto portavoce delle possibili inquietudini dei ragazzi, nutrendone l’anima con prospettive luminose, anche per i momenti bui e trasformandosi in un mentore invisibile, guidandoli verso una consapevolezza profonda delle proprie potenzialità e dei propri desideri e passioni e, soprattutto, verso la strada per realizzarli, senza sconti. 

Il suo cammino di ispirazione si intreccia con i loro sogni, aprendo porte che sembrano chiuse e mostrando che il limite è solo un punto di partenza per superarsi. 
L’augurio, per i ragazzi, è che accettino la sfida, che si fidino del capovoga.

A nome di Elidea Psicologi Associati, un sentito ringraziamento a Bruno Mascarenhas, per aver accettato con immediatezza ed entusiasmo la possibilità di portare la sua testimonianza ai ragazzi e a JCU Center for Career Services per averci consentito di ospitarla.

Enrica Piermattei

Co-founder Elidea Psicologi Associati